L’agenzia delle Entrate ha fatto un altro passo in avanti per la regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari, ai sensi dell’art. 5 del decreto legislativo 16 luglio 2012, n. 109.
Con la risoluzione n. 85/E del 31 agosto, ha istituito due diversi codici tributo che i datori di lavoro devono utilizzare per il pagamento del contributo forfettario di 1.000 euro, a seconda del tipo di impiego (domestico o subordinato).
Unico presupposto di tale sanatoria è la presenza del lavoratore sul territorio nazionale ininterrottamente almeno dal 31 dicembre 2011.
L’iter di regolarizzazione si articola in tre fasi:
- pagamento del contributo di mille euro per ciascun lavoratore (dal 7 settembre 2012);
- presentazione telematica al Ministero dell’Interno della domanda (dal 15 settembre al 15 ottobre 2012);
- convocazione del datore e del lavoratore allo Sportello unico per la stipula del contratto di soggiorno.